Affitti brevi: la Rai chiede il canone speciale
Con l’introduzione del Codice Identificativo Nazionale (CIN) per le locazioni brevi, la RAI ha intensificato i controlli sugli immobili destinati a uso ricettivo e ha avviato l’invio di lettere di richiesta per il versamento del canone speciale RAI.
Secondo le attuali disposizioni, tutte le strutture ricettive non familiari (come B&B, case vacanza e affitti brevi), che dispongono di apparecchi televisivi, sono tenute al pagamento del canone speciale RAI.
Questo obbligo è confermato nelle FAQ ufficiali del portale RAI, e trova fondamento nel Regio Decreto n. 246 del 1938, che distingue chiaramente tra usi domestici e locali pubblici o ad uso commerciale.
📌 Importante: Se si paga il canone speciale per l’immobile locato, non è dovuto anche il canone ordinario per lo stesso immobile. In tal caso, è possibile presentare una dichiarazione di esonero per uso domestico.
👉 È quindi essenziale per i proprietari o gestori di strutture ricettive verificare la propria posizione e, se necessario, regolarizzare il pagamento per evitare sanzioni.
