Per ottenere il pagamento degli arretrati spettanti a partire dal mese di marzo per l’assegno unico universale, è fondamentale presentare un modello ISEE aggiornato, che attesti in modo corretto la situazione economica del nucleo familiare.

È importante che la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per l’ISEE aggiornato sia presentata entro e non oltre il 30 giugno. In questo modo l’INPS potrà calcolare l’importo spettante, comprendendo anche le mensilità arretrate dal mese di marzo.

Se l’ISEE aggiornato non dovesse essere presentato entro tale termine, dal 1° luglio andrà definitivamente perso il diritto a richiedere eventuali arretrati, e l’assegno continuerà ad essere erogato con l’importo minimo previsto dalla normativa, fino a quando non verrà presentato l’ISEE aggiornato.

È quindi importante muoversi per tempo per non rinunciare a quanto spettante.