L’INPS, con la circolare n. 33/2025, ha ricordato ai beneficiari dell’Assegno Unico Universale l’importanza di rinnovare il modello ISEE entro il 28 febbraio per continuare a ricevere l’importo spettante in base alla propria fascia di reddito.
In caso di mancato aggiornamento dell’ISEE entro questa data, a partire dal mese di marzo l’assegno verrà erogato nella misura minima prevista dalla normativa, ovvero 57,5 euro mensili per ciascun figlio a carico di età inferiore ai 21 anni.
Il rinnovo dell’ISEE è fondamentale perché l’importo dell’Assegno Unico è calcolato in modo progressivo, tenendo conto della situazione economica del nucleo familiare: le famiglie con un reddito più basso ricevono un contributo maggiore, mentre quelle con un reddito più elevato percepiscono un importo ridotto. Pertanto, senza un ISEE aggiornato, l’INPS non potrà determinare l’eventuale spettanza di una cifra superiore rispetto alla soglia minima.
Si ricorda inoltre che, una volta presentato il nuovo modello ISEE, l’INPS provvederà ad adeguare l’importo dell’Assegno Unico in base alla nuova attestazione, con eventuale riconoscimento degli arretrati spettanti, se il modello viene aggiornato entro il 30 giugno. Tuttavia, per evitare la riduzione automatica dell’importo, è consigliabile procedere con il rinnovo entro la fine di febbraio.