Chiusura per ferie: obbligo di comunicazione anche per il Registratore Telematico

In caso di chiusura per ferie dell’esercizio commerciale, non è sufficiente esporre un cartello alla clientela: è infatti obbligatoria la comunicazione anche all’Agenzia delle Entrate per quanto riguarda la sospensione del Registratore Telematico (RT).

Le regole operative sono state fissate nel provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 18 gennaio 2023, che rimangono valide anche nella versione 11.1 delle specifiche tecniche attualmente in vigore.

✅ Quando è obbligatoria la comunicazione?

La comunicazione di sospensione è necessaria per le chiusure superiori a 12 giorni consecutivi. In questi casi, l’esercente – o un soggetto da lui delegato – deve segnalare lo stato di “fuori servizio programmato” del misuratore fiscale.

📝 Come fare la comunicazione?

La procedura deve essere eseguita online tramite il portale dell’Agenzia delle Entrate, seguendo questi passaggi:

  1. Accedere all’Area riservata “Gestore ed Esercente” tramite SPID, CIE o CNS;
  2. Dal menu principale selezionare la voce “Procedure di Emergenza”;
  3. Cliccare su “Dispositivo Fuori Servizio”;
  4. Compilare il modulo con:
    • Periodo di inattività programmata (data inizio e fine chiusura);
    • Motivazione (es. ferie);
    • Identificativo del Registratore Telematico interessato;
    • Dati dell’esercente o del delegato.

Una volta completata la comunicazione, il dispositivo RT sarà ufficialmente messo in pausa e l’Agenzia delle Entrate ne prenderà atto, evitando così anomalie nei flussi giornalieri o presunti malfunzionamenti.

⚠️ Attenzione:

In assenza della comunicazione, il mancato invio dei corrispettivi giornalieri può generare segnalazioni automatiche di irregolarità, con possibili controlli e sanzioni.