Comunicazione delle Incoerenze ISA 2025: cosa prevede l’avviso dell’Agenzia delle Entrate

Con l’avvio della campagna ISA 2025, l’Agenzia delle Entrate sta inviando ai contribuenti segnalazioni di anomalia nei dati dichiarati relativi al periodo d’imposta 2023.

Queste comunicazioni hanno lo scopo di evidenziare possibili errori o incoerenze nei dati trasmessi e utilizzati per l’elaborazione degli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (ISA).

Il contenuto della comunicazione

Dalla lettera inviata dall’Agenzia emerge che:

  • l’anomalia riguarda i dati ISA 2023;
  • la comunicazione dettagliata è disponibile nel Cassetto Fiscale, sezione “Consultazioni” → “ISA / studi di settore”;
  • per eventuali chiarimenti non si deve rispondere alla PEC ricevuta, ma utilizzare esclusivamente il software messo a disposizione.

Come fornire chiarimenti

La novità 2025 è la richiesta di utilizzare un canale telematico specifico:

  • il software “Comunicazioni anomalie 2025”, disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate nella sezione ISA;
  • attraverso questo strumento è possibile inviare chiarimenti, giustificazioni e documentazione integrativa;
  • la risposta tramite PEC non è ammessa, poiché la casella utilizzata dall’Agenzia è abilitata alla sola trasmissione.

Passaggi operativi per il contribuente

  1. Accedere al Cassetto Fiscale e scaricare la comunicazione di dettaglio.
  2. Analizzare i dati indicati come incoerenti dall’Agenzia.
  3. Valutare le opzioni:
    • se l’anomalia è reale → presentare una dichiarazione integrativa e regolarizzare con ravvedimento operoso;
    • se i dati sono corretti → inviare chiarimenti e documentazione tramite il software “Comunicazioni anomalie 2025”.
  4. Conservare copia della comunicazione e della risposta inviata per eventuali controlli futuri.

Perché conviene rispondere

Rispondere tempestivamente consente di:

  • dimostrare la collaborazione attiva con l’Amministrazione finanziaria;
  • ridurre il rischio di controlli e accertamenti successivi;
  • mantenere un punteggio ISA coerente e poter beneficiare dei vantaggi premiali (esonero da visto di conformità, rimborsi più rapidi, riduzione termini di accertamento).

Conclusione

Le comunicazioni di incoerenze ISA, come quella inviata a luglio 2025 dall’Agenzia delle Entrate , non sono atti di accertamento ma strumenti di compliance preventiva.

La gestione corretta passa dall’uso del software ufficiale “Comunicazioni anomalie 2025”, che diventa l’unico canale abilitato per fornire chiarimenti.

Un approccio rapido e documentato tutela il contribuente da possibili contestazioni future e rafforza il profilo di affidabilità fiscale.