Ultimi giorni per la comunicazione della PEC al Registro delle imprese: scadenza fissata al 30 giugno 2025

Amministratori e liquidatori di società hanno ancora pochi giorni di tempo per adempiere all’obbligo di comunicazione della propria casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) al Registro delle imprese. Il termine ultimo per effettuare tale adempimento è infatti fissato al 30 giugno 2025.

La disposizione, introdotta per garantire una maggiore trasparenza e tracciabilità nelle comunicazioni ufficiali tra le imprese e la Pubblica Amministrazione, interessa tutti gli amministratori e liquidatori in carica di società iscritte al Registro delle imprese alla data del 31 dicembre 2024.

Cosa prevede l’obbligo:

  • Ogni amministratore e ogni liquidatore è tenuto a dotarsi di un indirizzo PEC personale, da comunicare individualmente al Registro delle imprese.
  • La casella PEC deve essere univoca e personale, ossia non può coincidere con l’indirizzo PEC già associato alla società.
  • La comunicazione deve essere effettuata tramite le modalità previste dalle Camere di commercio competenti, generalmente attraverso il portale del Registro delle imprese o utilizzando la piattaforma online ComUnica.

Sanzioni previste:

In caso di omessa comunicazione entro il termine stabilito, è prevista l’applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie, a carico del soggetto inadempiente, secondo quanto disciplinato dal Codice civile e dal relativo regolamento attuativo.

Suggerimenti operativi:

  • Verificare in tempo utile la disponibilità e la validità di una PEC personale distinta da quella aziendale.
  • Procedere alla comunicazione anche nel caso in cui l’amministratore o il liquidatore ricoprano più cariche in società diverse: per ciascuna posizione, è necessario associare lo stesso indirizzo PEC personale.

Si consiglia, infine, di non attendere l’ultimo momento per effettuare l’adempimento, al fine di evitare eventuali disservizi tecnici o ritardi che potrebbero comportare l’irrogazione delle sanzioni.