📢 Novità in arrivo: dal 1° gennaio 2026 registratori di cassa e POS dovranno essere collegati

La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto un nuovo obbligo per esercenti, commercianti e professionisti che utilizzano strumenti di pagamento elettronico: a partire dal 1° gennaio 2026, i registratori telematici e i POS dovranno essere collegati tra loro.

🔎 Perché questo obbligo?

L’obiettivo principale è quello di garantire maggiore trasparenza e tracciabilità delle operazioni, facendo emergere eventuali discrepanze tra i pagamenti incassati tramite POS e gli scontrini effettivamente emessi. In questo modo si mira a contrastare fenomeni di evasione fiscale e a rafforzare i controlli incrociati.

⚠️ Sanzioni previste:

Chi non si adeguerà al nuovo obbligo rischierà pesanti sanzioni. Le modalità precise e gli importi saranno definiti dai decreti attuativi, ma il principio è chiaro: l’omessa integrazione tra POS e registratore di cassa comporterà conseguenze economiche rilevanti per l’esercente.

📌 Cosa cambia nella pratica:

  • I pagamenti con carta o bancomat dovranno essere automaticamente trasmessi al registratore telematico.
  • Lo scontrino fiscale dovrà risultare coerente con l’incasso elettronico.
  • Gli esercenti dovranno adeguare o sostituire i propri dispositivi, se non già predisposti al collegamento.

✅ Consiglio utile:

Chi gestisce un’attività commerciale o professionale farebbe bene a verificare fin da subito con il proprio fornitore di registratori telematici e POS la compatibilità tecnica e le eventuali soluzioni di aggiornamento disponibili, così da arrivare pronti alla scadenza ed evitare sanzioni.

✍️ Segui Agendafiscale.it per restare aggiornato sulle novità fiscali e sugli adempimenti obbligatori.