Al via le comunicazioni dei piani di rateazione per i decaduti dalla Rottamazione-quater. Riparte il recupero coattivo per i carichi non saldati

L’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha avviato l’invio delle comunicazioni relative ai nuovi piani di rateazione destinati ai contribuenti decaduti dalla definizione agevolata prevista dalla Rottamazione-quater, introdotta dalla Legge di Bilancio 2023 (Legge n. 197/2022).

I soggetti che non hanno rispettato le scadenze previste dalla Rottamazione-quater, perdendo i benefici derivanti dalla definizione agevolata (tra cui lo sgravio di sanzioni e interessi di mora), possono ora accedere a un piano ordinario di rateizzazione, previa richiesta e secondo le modalità definite dalla normativa vigente.

Cosa prevede la nuova fase:

  • I contribuenti decaduti riceveranno comunicazione da parte dell’Agenzia con l’esito della decadenza e l’invito a regolarizzare la posizione attraverso una rateizzazione ordinaria fino a un massimo di 72 rate mensili (6 anni).
  • In caso di difficoltà economica documentata, è possibile richiedere piani fino a 120 rate mensili (10 anni), secondo i criteri di legge.

Recupero coattivo dei carichi non saldati:

Per i carichi affidati all’Agenzia delle Entrate-Riscossione non oggetto di pagamento né inclusi in richieste di rateizzazione, riprendono le ordinarie attività di riscossione coattiva. Tali azioni potranno comprendere:

  • Notifiche di cartelle esattoriali;
  • Fermi amministrativi su veicoli;
  • Ipoteche su beni immobili;
  • Pignoramenti presso terzi (es. conto corrente, stipendio, pensione).

Cosa deve fare il contribuente:

  • Verificare tempestivamente l’eventuale ricezione della comunicazione e valutare la possibilità di presentare domanda di rateizzazione ordinaria.
  • In caso di impossibilità a saldare i debiti in un’unica soluzione, accedere ai servizi online dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione per l’invio della richiesta di dilazione

È importante agire con tempestività per evitare l’attivazione delle misure esecutive e tutelare il proprio patrimonio.