Acconti IRPEF, arrivano le correzioni dal Consiglio dei Ministri: modifica retroattiva sui periodi d’imposta

Nel Consiglio dei Ministri del 22 aprile 2025 è stato approvato un importante intervento correttivo relativo agli acconti IRPEF, finalizzato a ristabilire coerenza normativa sulle annualità interessate dalla nuova disciplina introdotta con la riforma fiscale.

Il provvedimento interviene sul decreto legislativo 30 dicembre 2023, n. 216, correggendo un’imprecisione contenuta all’articolo 1, comma 4. In particolare, la formulazione originaria prevedeva che le nuove regole si applicassero ai periodi d’imposta 2024 e 2025, generando dubbi interpretativi tra i contribuenti e gli operatori del settore.

La modifica approvata stabilisce con chiarezza che la nuova disciplina sugli acconti IRPEF si riferisce esclusivamente al periodo d’imposta 2024. Il nuovo testo, infatti, sostituisce le parole “i periodi d’imposta 2024 e 2025” con “il periodo d’imposta 2024”, confermando così l’ambito temporale più limitato dell’intervento.

Questa precisazione ha l’obiettivo di evitare interpretazioni estensive non previste dal legislatore, garantendo un’applicazione corretta e omogenea delle norme da parte dei contribuenti e dei professionisti fiscali.

Il decreto correttivo sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale nei prossimi giorni e entrerà in vigore secondo i tempi previsti dalla legge. Si invitano contribuenti e consulenti a tenere monitorato il portale dell’Agenzia delle Entrate e i canali ufficiali per ulteriori chiarimenti operativi