Con la circolare n. 3 del 16 aprile 2025, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti interpretativi e indicazioni operative sulle più recenti modifiche normative in materia di imposta sulle successioni e donazioni, introdotte da tre provvedimenti legislativi: il Decreto Legislativo 17 ottobre 2024, n. 139, la Legge 22 dicembre 2024, n. 104 (legge annuale per la concorrenza) e il Decreto Legislativo 5 settembre 2024, n. 87, attuativo della riforma fiscale prevista dalla legge delega n. 111/2023.
Le disposizioni oggetto di analisi mirano a razionalizzare e semplificare l’intero sistema dell’imposta sulle successioni e donazioni, attraverso l’armonizzazione della disciplina civilistica, fiscale e catastale, con particolare attenzione alla chiarezza degli obblighi dichiarativi, alla certezza dei termini e alla uniformità dei valori imponibili.
Principali novità normative illustrate nella circolare:
- Dlgs n. 139/2024 – Riforma organica della disciplina successoria e donativa:
- Introduce una nuova struttura della dichiarazione di successione, con obblighi semplificati per gli eredi legittimi e modalità telematiche uniformi;
- Estende la possibilità di fruire delle agevolazioni prima casa anche in caso di successione, se ricorrono le condizioni soggettive e oggettive previste;
- Viene chiarita la nozione di donazione indiretta, includendo anche trasferimenti patrimoniali effettuati tramite trust, fondi patrimoniali o negozi fiduciari, ora espressamente inclusi nell’ambito impositivo.
- Legge n. 104/2024 – Concorrenza e trasparenza nei trasferimenti patrimoniali:
- Interviene su trasferimenti intra-familiari di aziende e partecipazioni, rafforzando i requisiti per l’esenzione o il beneficio d’imposta (vincoli di prosecuzione dell’attività per almeno 5 anni);
- Introduce obblighi di comunicazione preventiva per operazioni fiscalmente rilevanti, anche se non formalizzate in atti notarili;
- Incentiva il ricorso a strumenti di pianificazione successoria trasparenti, come i patti di famiglia, con una disciplina tributaria più favorevole.
- Dlgs n. 87/2024 – Attuazione della legge delega fiscale (L. n. 111/2023):
- Rivede il sistema delle franchigie e aliquote, innalzando i limiti di esenzione per parenti in linea retta e coniugi (es. franchigia portata a 2 milioni di euro), e differenziando le aliquote per altri beneficiari;
- Definisce con maggiore precisione la base imponibile per i beni immobili, legandola ai valori catastali aggiornati, in attesa della riforma organica del catasto;
- Introduce una nuova disciplina sanzionatoria graduata per le omissioni dichiarative o per la sottovalutazione dei beni oggetto di trasferimento.
Implicazioni operative
La circolare fornisce esempi applicativi, modelli aggiornati di dichiarazione e indicazioni per gli uffici competenti in sede di controllo. Particolare attenzione è data alla decorrenza delle nuove norme, con specifica distinzione tra successioni aperte prima e dopo il 1° gennaio 2025, data di entrata in vigore delle nuove disposizioni.
Inoltre, viene evidenziata l’importanza della tracciabilità dei trasferimenti, dell’utilizzo di strumenti telematici per la trasmissione delle dichiarazioni e del dialogo tra catasto, registro e anagrafe tributaria per una gestione integrata e tempestiva delle informazioni.