Precalcolate ISA 2025: online il software per la compilazione. Al via l’acquisizione dati per il concordato biennale
L’Agenzia delle Entrate ha annunciato, con un aggiornamento pubblicato sul proprio portale istituzionale, la disponibilità del software di compilazione delle Precalcolate ISA 2025, lo strumento fondamentale per consentire a contribuenti e intermediari di accedere ai dati necessari per la valutazione dell’affidabilità fiscale e la successiva elaborazione del concordato preventivo biennale relativo ai periodi d’imposta 2025 e 2026.
Che cosa sono le Precalcolate ISA
Le Precalcolate ISA (Indici Sintetici di Affidabilità fiscale) rappresentano un pacchetto di dati predisposto dall’Agenzia delle Entrate sulla base delle informazioni storiche e dichiarative del contribuente. Questi dati costituiscono un elemento essenziale per la compilazione corretta del modello ISA, in quanto consentono di affinare il calcolo dell’indice di affidabilità fiscale attribuito a ciascun soggetto.
La funzione del software
Il nuovo software messo a disposizione dall’Agenzia consente ai soggetti obbligati (e agli intermediari delegati) di compilare e validare i dati contenuti nelle Precalcolate ISA, nonché di verificarne la correttezza e la coerenza rispetto alla posizione fiscale del contribuente. Il corretto utilizzo del software è propedeutico alla predisposizione della proposta di adesione al concordato preventivo biennale, una delle novità di maggiore impatto della riforma fiscale in corso.
Acquisizione dati: il ruolo degli intermediari
Gli intermediari abilitati, tra cui dottori commercialisti, consulenti fiscali e CAF, possono già procedere con l’invio delle richieste di acquisizione degli ulteriori dati riferiti alle singole posizioni dei loro assistiti. Questi dati, una volta ottenuti, serviranno a:
•affinare il punteggio ISA,
•valutare la sostenibilità della proposta di concordato biennale,
•supportare il contribuente nella definizione dell’impegno fiscale per i prossimi due anni.
Il concordato preventivo biennale (CPB)
Ricordiamo che il concordato preventivo biennale è una misura introdotta dalla legge di riforma fiscale (DLgs n. 13/2024), che consente ai titolari di partita IVA con determinati requisiti di definire anticipatamente il proprio reddito imponibile e il carico fiscale per due anni. Per accedere al CPB, è necessario risultare “affidabili” secondo il sistema ISA e disporre di tutti i dati precalcolati forniti dall’Agenzia.