Invio dati al Sistema TS: la scadenza del 30 settembre è stata abolita

La consueta scadenza del 30 settembre per la trasmissione dei dati al Sistema Tessera Sanitaria (TS) non è più valida. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate in una FAQ pubblicata il 25 settembre, con cui ha confermato ufficialmente il superamento del termine.

Cosa cambia per i soggetti obbligati

Il rinvio riguarda tutti i soggetti tenuti all’invio delle spese sanitarie, tra cui:

  • medici e odontoiatri,
  • strutture sanitarie pubbliche e private,
  • farmacie e parafarmacie,
  • professionisti del settore sanitario.

Questi operatori, che fino ad oggi erano chiamati a trasmettere i dati con cadenze periodiche, non devono più rispettare la scadenza di fine settembre.

La nuova scadenza non è ancora nota

L’Agenzia ha precisato che la prossima data utile per l’adempimento sarà fissata con un apposito provvedimento e comprenderà l’invio di tutte le spese sostenute nell’intero anno d’imposta.

In attesa della comunicazione ufficiale, gli operatori devono quindi sospendere ogni trasmissione, evitando invii parziali o non conformi.

Implicazioni pratiche

Il rinvio mira a semplificare la gestione del flusso dei dati e a consentire un adeguamento tecnico-organizzativo del sistema. Per i professionisti e le strutture sanitarie ciò significa:

  • nessun obbligo immediato,
  • necessità di conservare e aggiornare correttamente la documentazione delle spese,
  • attenzione alle prossime comunicazioni dell’Agenzia delle Entrate.