Bonus casa 2025: stop agli incentivi per le caldaie a condensazione, conferme e novità per gli impianti green – I chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate nella circolare n. 8 del 19 giugno 2025
Con la circolare n. 8/E del 19 giugno 2025, l’Agenzia delle Entrate ha fornito importanti chiarimenti in merito all’evoluzione delle agevolazioni fiscali per gli interventi di efficientamento energetico degli edifici, noti come “bonus casa”. In particolare, viene confermata una significativa stretta sugli incentivi per la sostituzione degli impianti di climatizzazione a partire dal 2025.
Stop agli incentivi per le caldaie a condensazione
A decorrere dal 1° gennaio 2025, non saranno più ammesse alla detrazione fiscale le spese sostenute per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione, anche se di classe energetica elevata (A o superiore), né quelle per l’installazione di generatori d’aria calda alimentati a combustibili fossili, come gas naturale, GPL o gasolio.
Tuttavia, viene prevista una fase transitoria:
Le spese sostenute entro il 31 dicembre 2024 per tali interventi restano detraibili, anche se i lavori saranno completati nel corso del 2025, purché si dimostri il pagamento con bonifico parlante entro la fine del 2024.
Conferme e novità per le tecnologie “green”
Al contrario, la circolare valorizza e incentiva la transizione verso sistemi di climatizzazione più sostenibili dal punto di vista ambientale. Rientrano tra gli interventi ancora ammessi al beneficio fiscale, anche a partire dal 2025, i seguenti:
- Impianti di microcogenerazione (anche se alimentati da combustibili fossili): questi impianti producono contemporaneamente energia elettrica e termica, garantendo un’elevata efficienza energetica.
- Generatori alimentati a biomassa: come stufe o caldaie a pellet e legna, purché rispettino i requisiti ambientali previsti (es. almeno 4 stelle secondo il DM 186/2017).
- Pompe di calore ad assorbimento a gas: sistemi che sfruttano l’energia termica contenuta nell’ambiente, alimentati da gas, ma con un’efficienza elevata.
- Sistemi ibridi integrati: dispositivi che combinano una pompa di calore e una caldaia a condensazione, in modo da ottimizzare i consumi a seconda delle condizioni climatiche e delle necessità.
Obiettivo della riforma
Questa revisione dei criteri di accesso ai bonus rientra nella più ampia strategia nazionale di decarbonizzazione e transizione ecologica, che punta a disincentivare l’utilizzo dei combustibili fossili e favorire tecnologie energeticamente efficienti e a basso impatto ambientale, in linea con gli obiettivi europei del Green Deal.