Anomalie ISA 2023: l’Agenzia delle Entrate le comunica ai contribuenti tramite il Cassetto fiscale
Con il Provvedimento n. 305720 del 24 luglio 2025 firmato il 24 luglio 2025 dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, sono state definite le modalità con cui verranno comunicate ai contribuenti le anomalie riscontrate nei dati ISA (Indici sintetici di affidabilità fiscale) relativi al periodo d’imposta 2023.
🔍 Come vengono individuate le anomalie
Le incongruenze sono emerse a seguito di un’attività di incrocio tra diverse fonti informative, tra cui:
- Certificazioni Uniche (CU) trasmesse dai sostituti d’imposta;
- Contratti di locazione registrati presso l’Agenzia;
- Modelli Redditi delle persone fisiche e delle imprese;
- Modelli ISA riferiti ad annualità precedenti.
Questi controlli hanno consentito all’Agenzia di identificare anomalie che possono incidere sull’affidabilità fiscale del contribuente e, di conseguenza, sul profilo di rischio attribuito.
📨 Come avviene la comunicazione
I soggetti interessati riceveranno le informazioni relative alle anomalie direttamente nel proprio Cassetto fiscale, accessibile tramite l’area riservata del portale dell’Agenzia delle Entrate. In particolare:
- Verranno pubblicati i dettagli delle anomalie rilevate;
- Sarà disponibile la motivazione del disallineamento rispetto ai dati ISA dichiarati;
- I contribuenti potranno eventualmente fornire chiarimenti o integrare la documentazione nei modi previsti.
✅ Obiettivo: favorire l’adempimento spontaneo
L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività previste dall’art. 1, comma 634, della Legge 190/2014 (Legge di Stabilità 2015), che ha introdotto i controlli preventivi su base collaborativa con i contribuenti.
Secondo quanto dichiarato dall’Agenzia, l’obiettivo è:
- Prevenire errori o comportamenti non corretti;
- Favorire l’adempimento spontaneo da parte dei contribuenti e dei loro intermediari;
- Offrire trasparenza e assistenza preventiva, prima di eventuali controlli formali.
📎 Consulta il provvedimento ufficiale