La nuova pace fiscale introdotta dalla legge di bilancio 2023, la cui scadenza di adesione è il 30 aprile 2023, agevola anche i contribuenti decaduti dalle precedenti rottamazioni.
Ricordiamo che i carichi fiscali interessati a questa ulteriore rottamazione riguardano la riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022 (art.1, commi da 231 a 252, legge n. 197/2022)
Infatti l’eventuale debito residuo dovuto al mancato versamento delle rate sconterà gli effetti del saldo e stralcio quindi la cancellazione delle cartelle sotto i 1.000 euro ed inoltre subirà la riduzione dell’aggio e potrà usufruire della rateazione fino 18 rate concesse dalla definizione.
In caso invece di ulteriore decadenza dai piani si potrà altresì accedere alle dilazioni ordinarie a 72 o 120 rate.