🗓️ Scadenze fiscali – Novembre 2025

Tutti gli appuntamenti con il Fisco del mese

Il mese di novembre 2025 è uno dei più intensi dell’anno dal punto di vista fiscale. Con l’avvicinarsi della fine dell’anno, si concentrano numerosi adempimenti periodici: versamenti IVA, ritenute, contributi, acconti d’imposta e comunicazioni periodiche. Ecco il calendario completo aggiornato.

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Lunedì 10 novembre 2025

Comunicazioni delle liquidazioni periodiche IVA (LIPE) – 3° trimestre 2025

  • Termine per l’invio telematico dei dati delle liquidazioni IVA relative al terzo trimestre 2025 (luglio-settembre).
  • Obbligo per tutti i soggetti passivi IVA.
  • Invio tramite Entratel o Fisconline.

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Lunedì 17 novembre 2025

Versamenti periodici (ritenute, IVA e contributi)

  • Ritenute IRPEF su redditi di lavoro dipendente e assimilati (mese di ottobre).
  • Contributi INPS relativi alle retribuzioni di ottobre.
  • Gestione separata INPS per collaboratori coordinati e continuativi.
  • IVA mensile: versamento dell’imposta dovuta per il mese di ottobre 2025 (codice tributo 60010).

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Lunedì 25 novembre 2025

INTRASTAT mensile e trimestrale

  • Presentazione degli elenchi riepilogativi delle operazioni intracomunitarie di cessioni e acquisti di beni e servizi.
  • Obbligatorio per i soggetti con obbligo mensile o trimestrale.

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Lunedì 30 novembre 2025

Una delle giornate più importanti dell’anno fiscale, con diversi adempimenti concentrati in un’unica data:

🧾 Secondo acconto imposte 2025

Scadenza per il versamento del secondo o unico acconto di:

  • IRPEF
  • IRES
  • IRAP
  • Imposta sostitutiva forfetari e minimi
  • Cedolare secca sugli affitti

💻 Contributi previdenziali per artigiani e commercianti

  • Versamento del secondo acconto INPS 2025, calcolato in base al reddito dichiarato nel Modello Redditi 2025.

💼 Imposte sostitutive da rivalutazioni o plusvalenze

  • Termine per il versamento dell’imposta sostitutiva su rivalutazioni di partecipazioni e terreni, se opzionata nel 2025.

🧮 Suggerimento operativo

Verifica sempre il modello F24 con attenzione e, in caso di compensazioni, accertati di avere i crediti correttamente disponibili nel cassetto fiscale.