Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MiMIT) ha annunciato che a partire dal 17 settembre prossimo sarà operativo lo sportello per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni previste dal Fondo per il sostegno alla transizione industriale.

Si tratta di un incentivo sotto forma di contributi a fondo perduto, destinato a sostenere la realizzazione di progetti di investimento mirati all’incremento dell’efficienza energetica dei processi produttivi e al miglioramento della loro sostenibilità ambientale. L’obiettivo del Fondo è accompagnare le imprese italiane verso una produzione più green e competitiva, in linea con gli obiettivi nazionali ed europei di transizione ecologica.

Soggetti beneficiari

Possono accedere alle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione, attive su tutto il territorio nazionale, purché in possesso dei seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda:

  • essere regolarmente costituite e iscritte al Registro delle Imprese;
  • operare in via prevalente nei settori estrattivo e manifatturiero, corrispondenti alle Sezioni B e C della classificazione ATECO delle attività economiche;
  • non trovarsi in stato di liquidazione volontaria né essere sottoposte a procedure concorsuali a scopo liquidatorio;
  • non risultare, alla data del 31 dicembre 2019, in condizione di “impresa in difficoltà” secondo quanto definito dal Regolamento UE n. 651/2014;
  • non rientrare tra i soggetti che hanno ricevuto aiuti poi revocati dal MiMIT o dichiarati incompatibili dalla Commissione Europea;
  • essere in regola con gli obblighi contributivi e previdenziali.

Finalità dell’intervento

Il Fondo mira a:

  • favorire investimenti in tecnologie e impianti a minore impatto energetico;
  • incentivare la riduzione delle emissioni climalteranti;
  • sostenere le imprese nell’adozione di modelli di produzione circolare e sostenibile;
  • rafforzare la competitività del sistema industriale nazionale, anche nel contesto dei mercati europei ed extra-UE.