Non solo in arrivo la cosiddetta “quattordicesima” nella busta paga di luglio dei pensionati ma anche un bonus da 200 euro.

Andiamo con ordine: intanto la quattordicesima mensilità spetta ai pensionati di almeno 64 anni, con un reddito complessivo fino a un massimo di 1,5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti fino al 2016 e fino a 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo lavoratori dipendenti dal 2017.

Per coloro che perfezionano i requisiti entro il 31 luglio dell’anno di riferimento, la prestazione viene liquidata sulla rata pensionistica di luglio. Invece, per chi perfeziona i requisiti dal 1° agosto in poi, la corresponsione è effettuata con una successiva elaborazione sulla rata di dicembre dell’anno di riferimento.

Chi ha diritto a ricevere la quattordicesima, nel rispetto delle condizioni e dei requisiti richiesti, se dichiara un reddito complessivo non superiore ai 35 mila euro annui avrà diritto quest’anno, a luglio, anche al bonus di 200 euro (esentasse) approvato dal Governo, per fronteggiare il fenomeno del caro-prezzi.