SCADENZA: 16 dicembre 2021

IMPOSTA: SALDO IMU 2021

Su cosa si paga:

L’imposta viene calcolata su tutti gli immobili presenti su tutto il territorio nazionale ad eccezione delle  abitazione principale nonché altre unità immobiliari ad esse assimilate:

  • le unità immobiliari delle cooperative a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari;
  • unità immobiliari delle cooperative a proprietà indivisa destinate a studenti universitari assegnatari, anche in assenza della residenza anagrafica;
  • i fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali;
  • la casa familiare assegnata al genitore affidatario dei figli;
  • un solo immobile non locato, posseduto dai soggetti appartenenti alle Forze armate, alle Forze di polizia, al personale dei Vigili del fuoco nonché a quello appartenente alla carriera prefettizia.

Chi la paga:

A versare l’imposta sono i  proprietari prime case di lusso e di immobili diversi dall’abitazione principale.

Aliquote – ordinaria e ridotta:

La circolare del 18 marzo 2020 del Ministero dell’Economia, per le prime case di lusso comprese nelle categorie A1/A8 e A9 è prevista l’applicazione di una aliquota ridotta del 5 per mille che i comuni possono decidere di aumentare o diminuire di un punto percentuale, più una detrazione di 200 euro.

L’aliquota Imu 2021 per la seconda casa è fissata nella misura dell’8,6 per mille che può arrivare fino al 10,6 per mille ed essere aumentata fino all’11,4 per mille, ma solo per i Comuni che vogliano confermare la ex maggiorazione Tasi già approvata negli anni precedenti.

Le aliquote ufficiali sono state pubblicate sul sito del MEF entro il 28 ottobre 2021. In caso di mancata pubblicazione si dovranno utilizzare le aliquote Imu dell’anno precendete utilizzate per l’acconto.

Come si paga:

Per versare l’acconto Imu 2021 bisogna utilizzare il modello F24 (ordinario o semplificato) reperibili presso gli sportelli bancari e gli uffici postali o anche on line con F24 editabile.

Il pagamento può essere effettuato anche tramite l’home banking, oppure attraverso gli intermediari fiscali abilitati quondi commercialisti e consulenti fiscali.

Nel modello F24, bisogna compilare la “sezione Imu e altri tributi locali” e gli importi da versare si indicano nella colonna “importi a debito versati”, indicando X sulla casella saldo, il numero degli immobili e l’anno di competenza.

COMPENSAZIONE:

Se il contribuente risulta essere a credito d’imposta potrà utilizzare l’istituto della compensazione.